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Tartufi istriani famosi in tutto il mondo

 

Il re della gastronomia istriana, il tartufo, è una vera prelibatezza ed è un vero gioiello per i buongustai. Questo fungo caratteristico dal gusto e dall’aroma specifici si intreccia perfettamente con molti piatti, arricchendoli di un gusto speciale. I tartufi erano gia conosciuti dagli antichi egizi. Nel corso della storia sono state diffuse molte leggende su di loro le quali spiegano il loro origine con la magia del fulmine, mentre Cicerone li considerava veri figli della Terra. Gli istriani conoscono la seduzione del tartufo fin dall’antichità e nel corso della storia molte teste coronate sono state addolcite con tartufi istriani.

I tartufi sono una specie di caccia al tesoro. Crescono sottoterra e si trovano esclusivamente con l’aiuto di cani o maiali appositamente addestrati. Le due specie di tartufo più importanti sono il tartufo bianco (Tuber magnatum) el il tartufo nero (Tuber melanosporum). Il tartufo bianco è una delle varità più pregiate, ha un profumo penetrante di aglio e formaggio stagionato, mentre il tartufo nero ha un’aroma più raffinato che ricorda l’aglio e la terra fresca.

I più ricchi giacimenti di tartufi si trovano nel clima mediterraneo, ed in Croazia si trovano nella magica Istria. Le sue terre bianche, in particolare la bellissima valle del fiume Quieto e la mistica foresta di Motovun, nascondono luoghi segreti che gli intenditori nascondono con cura condividendoli solo con i loro fedeli cani.

Al tempo della raccolta del tartufo, da settembre a dicembre, nelle albe sognanti prima del sorgere del sole, i cercatori seguono fedelmente i loro amici animali alla ricerca dell’oro istriano il che può essere veramente impressionante. Il tartufo più grande è stato trovato proprio vicino a Buie, pesava ben 1,31 chilogrammi, motivo per cui è stato inserito nel Guinness dei primati. Il tartufo bianco istriano è tra i più pregiati al mondo perché si adorna di un profumo e di un gusto caratteristici dovuti al terreno specifico e alle piante simbionti.